Passiamo sempre meno tempo all’aperto e a contatto con la natura, circa il 25% in meno rispetto a vent’ anni fa. Un vero peccato perché vivere a contatto con la natura produce benefici fisici ma anche mentali o psicologici.
La natura é il combustibile dell’anima, produce effetti positivi sulla vitalità, sull’energia e sulla felicità. Una pausa di pochi minuti nella natura ricarica le batterie in modo più fruttuoso di un caffè. Studi recenti dimostrano che questa sensazione di vitalità ha effetti benefici a cascata su vari distretti: sul sistema immunitario ( ci si ammala di meno) , sulla creatività e sull’abilità di risolvere i problemi (+50%) , sullo stress, sull’ansia e sulla depressione. La pratica giapponese di Shinrin – Yoku letteralmente “bagno nella foresta” o “trarre giovamento dall’atmosfera della foresta” testimonia effetti straordinari sulla memoria.
Per esempio, una semplice passeggiata di trenta minuti nel bosco migliora del 20% le abilità di memoria. I risultati di test cognitivi somministrati prima e dopo la pratica nella natura evidenzia effetti positivi anche sull’autostima. Solo dieci minuti quotidiani di esercizio nella natura ( giardinaggio, passeggiate, pesca, equitazione…) sono sufficienti per dare una spinta all’autostima. La natura ancora una volta ci accoglie e si dimostra una risorsa per la salute e per il benessere psicofisico dell’uomo La natura ci nutre e ci dona equilibrio con la sua energia e la sua generosità. Sta a noi aprire le braccia e nutrire il nostro spirito e la nostra mente.
Buona vita a tutti! A presto!
Barbara