Il simbolo della “Vecchia” sul rogo nella tradizione del Carnevale di Trescore Balneario

E’ proprio vero: il tempo passa in un baleno! Archiviate ormai le festività Natalizie da un po’, rieccoci a proporre una nuova programmazione di iniziative per i cittadini di Trescore e non solo. La più imminente è il carnevale che cade il 26 febbraio e vedrà protagonisti soprattutto i numerosi bambini mascherati che parteciperanno alla tradizionale sfilata fissata alle ore 14.30 con ritrovo al sagrato della chiesa parrocchiale, transiterà lungo le vie principali del paese per poi arrivare al piazzale del mercato (Piazzale Pertini) dove si manderà al rogo la “Vecchia”.

Foto di archivio, Gianbattista Pasinetti

Foto di archivio, Gianbattista Pasinetti

Il rogo ormai è diventato una tradizione da diverso tempo (ricordiamo che già agli inizi degli anni 80 era presente se non addirittura prima e si teneva nella centralissima Piazza Cavour), ed oltre a riscaldare il folto pubblico presente, ha soprattutto il significato di voler estinguere cose e avvenimenti brutti accaduti nel corso del vecchio anno e auspicarsi che quello nuovo sia migliore.

Il fantoccio raffigurante la “Vecchia” viene allestito dal circolo culturale IGEA di Trescore che oltretutto è l’organizzatore della manifestazione insieme all’oratorio San Giovanni Bosco e alla protezione civile. Realizzato con materiale di scarto quali paglia, stracci, polistirolo, legname e soprattutto imbottito di carta da giornale, viene posto di solito su un carretto che viene accompagnato da maschere e mascherine e da gruppi folcloristici, lungo tutto il corteo.

La festa poi proseguirà in oratorio con spettacoli a sorpresa, cioccolata e chiacchiere.

Vi aspettiamo numerosi!

Marcello Savaris

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